Cosa significa Overbooking e quali sono le Tutele per i Passeggeri Aerei?

L’overbooking è una fattispecie tutelata dal Regolamento dell’Unione Europea n. 261/2004 il quale si verifica quando la compagnia aerea vende per lo stesso volo un numero maggiore di posti rispetto a quelli realmente disponibili prevedendo dunque eventuali rinunce da parte di alcuni passeggeri.

Il rischio, pertanto, è che a uno o più passeggeri non gli venga permesso di salire sul volo prenotato e acquistato per raggiunta capienza del velivolo.

In questo caso il passeggero ha diritto a un risarcimento che va da 250,00 a 600,00 euro a seconda della tratta.

Quando il volo viene cancellato la compagnia aerea dovrà necessariamente garantire determinati servizi per i passeggeri rimasti a terra tra i quali:

  1. Programmazione di un ulteriore volo in classe equivalente o rimborso dello stesso
  2. Pernotto gratuito presso una struttura alberghiera
  3. Cibo e Bibite in attesa della partenza

La Convenzione di Montreal prevede la possibilità da parte del passeggero di richiedere un risarcimento denominato “danno ulteriore” che permette un risarcimento fino a un massimo di circa 5.889,00 Euro.

Il risarcimento da “danno ulteriore” dovrà necessariamente essere provato dal passeggero mediante l’esibizione di fatture, ricevute fiscali ed eventuali testimoni

A chi si applicano le presenti tutele?

Le tutele si applicano, come riportato sul sito dell’ENAC (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile):

  • Ai voli (di linea, charter, low cost) in partenza da un aeroporto comunitario
  • Ai voli (di linea, charter, low cost) in partenza da un aeroporto situato in un Paese non comunitario, con destinazione un aeroporto comunitario, solo qualora la compagnia aerea sia comunitaria e salvo che non siano già stati erogati i benefici previsti dalla normativa locale

Non si applicano:

  • ai voli in partenza da un Paese non comunitario con destinazione un Paese dell’UE operati da compagnie aeree non comunitarie

In questo caso le tutele sono quelle assicurate dalla legislazione locale e dalle norme che regolano il contratto di trasporto.

Ha diritto a tali forme di tutela il passeggero che:

  1. possiede un biglietto aereo (compresi quelli emessi nell’ambito di un programma Frequent Flyer o di altri programmi commerciali delle compagnie aeree o degli operatori turistici)
  2. ha una prenotazione confermata
  3. si presenta al check-in nei modi e nei tempi indicati per iscritto dalla compagnia aerea, dall’operatore turistico o da un agente di viaggio autorizzato oppure, in assenza di indicazioni, non oltre quarantacinque minuti prima dell’ora di partenza pubblicata Le tutele sono previste anche nel caso in cui la compagnia aerea o l’operatore turistico trasferisca il passeggero dal volo prenotato ad un altro volo, indipendentemente dal motivo

Non ne ha diritto il passeggero:

  1. che viaggia gratuitamente o ad una tariffa ridotta non accessibile, direttamente o indirettamente, al pubblico (ad esempio i dipendenti delle compagnie aeree, delle agenzie di viaggio o dei tour operator)
  2. cui viene negato l’imbarco per motivi di salute, di sicurezza o in caso di documenti di viaggio non validi

Quando non hai diritto al risarcimento?

Il risarcimento viene meno solo quando la compagnia aerea è in grado di dimostrare che il ritardo del volo è dovuto a circostanze eccezionali e per queste si intendono:

  1. Condizioni metereologiche particolarmente rischiose
  2. Sicurezza Nazionale
  3. Scioperi nazionali

Noi ti aiutiamo ad ottenere gratuitamente il Tuo risarcimento. Il nostro compenso sarà liquidato direttamente dalla compagnia! 

Invia Subito la tua richiesta, bastano pochi minuti ed è gratuito
Non rinunciare ai tuoi diritti! Compila subito il modulo, ti ricontatteremo noi senza impegno entro 24 ore
RICHIEDI RIMBORSO GRATIS